A giusto due settimane dall’ultimo sfogo di cui vi avevamo dato notizia (leggi qui), Giuseppe Coppola torna a sbottare.
A scatenare la nuova sfuriata dell’ex responsabile del nucleo di protezione civile è stata l’azione dimostrativa inscenata dagli uomini di Casapound Italia, che nella notte hanno affisso un grosso striscione innanzi all’ex scuola capoluogo di via Carlo Amalfi.
Il popolare Peppe 105 ha così prima commentato un articolo che riferiva della protesta di CPI in questo modo…
“Il responsabile del nucleo locale di Casapound Italia, si interessa delle scuole e dei problemi di questo paese? Dopo il fallimento dei 5 Stelle ci mancava solo questo! Mo’ a Piano di Sorrento stiamo al completo”
…e, successivamente, ha utilizzato il suo profilo facebook per esternare in maniera ancora più esaustiva tutto il suo disappunto…
A Piano di Sorrento NON abbiamo bisogno di Casapaund, di 5 Stelle, Ne di Politici di Sinistra, ne di Centro o di Destra.
Noi Abbiamo solo bisogno di uomini e donne che lavorano seriamente per il bene di questo paese …Ma in Silenzio!
Non iniziate a rompere le palle in vista delle prossime elezioniBuona giornata rivoluzionari senza spina dossale
Una sortita, quella di Coppola, che gli è valso qualche like, ma anche il commento di senso opposto da parte di una utente del social…
“Allora lei continui a lavorare in silenzio che già ha parlato troppo”.
A stretto giro, poi, è arrivata anche la replica, seppure indiretta dello stesso Tommaso Guarracino:
“Ogni volta che facciamo un’azione su Piano esce sempre qualche ignavo o rivoluzionario da tastiera che dice la sua su FB, rigorosamente su Fb, perché Piano non è una metropoli, ci si vede e ci si incrocia quasi tutti i giorni, ma mai che caccino le palle e ti dicano “senti non sono d’accordo con te” a loro basta masturbarsi contando i “mi piace” sotto alle loro sparate”.
A guerra nun ‘a vince chi è chiù forte, ‘a vince chi è chiù brav’ a aspetta’.
Sono rimasto amareggiato dopo questo articolo e deluso perché vuol dire che non hai capito niente di me o forse tutto visto che in una discussione con il tuo amico Vincenzo Iaccarino lui mi ha riferito che ti sei opposto a suo tempo alla mia candidatura , sai benissimo che che con questa gente non troverò mai un accordo ma la cosa che non hai capito tu e il tuo amico dei Casapaud che sono cresciuto in strada e ho sempre lottato a viso aperto e non mi sono mai nascosto dietro una tastiera, mi dispiace che per un momento mi ero illuso di aver trovato un compagno di viaggio… Bene cosi non mancherà occasione di dimostrarti che hai sbagliato a giudicarmi.
Caro Charly 57, come vedi qui non si censura niente, ma consentimi almeno una replica.
Partiamo dalla “confessione” che Ti avrebbe fatto il Sindaco Vincenzo Iaccarino.
Se fosse vero quanto da Te narrato – vale a dire che io mi sarei opposto ad una Tua candidatura – oggi al Comune non ci sarebbe almeno la metà degli attuali suoi supporters, in quanto avrebbero avuto il mio “veto”. Invece ci sono, quindi significa che alcun potere ho ed ho avuto (giustamente) sulle decisioni di Iaccarino. Poi se per comodità Iaccarino attribuisce ad altri (in questo caso a me) le proprie scelte, magari per lavarsene le mani, vuol dire che è un problema suo e di chi ci crede.
Riguardo al contenuto dell’articolo, mi sono limitato a riportare una dichiarazione di Tommaso Guarracino (Casapound), così come ho riportato la Tua .
Mio amico? No, persona che conosco e con cui a volte ci si ferma a scambiare quattro chiacchiere.
Tutto qui.
Insomma non mi sembra di averTi giudicato, in ogni caso qualora ritenessi di voler esprimere la Tua opinione in futuro sul nostro blog, non ci sono problemi.
Il rancore non è un sentimento che ci appartiene.
Johnny Pollio